Essere o non Essere…….

Posted: 26th aprile 2016 by adminspirito in VARIE

Salve

Visto che in questi giorni si è festeggiato il Celebre Bardo Inglese abbiamo pensato di attingere a lui per il titolo. Durante questo periodo in molti ci hanno chiesto perché avevamo fermato le pubblicazioni su questo Blog ed invitati a tornare a scrivere (considerando che da quando lo abbiamo fatto siamo diventati onnipresenti sulla nostra Pagina FB). E’ che ci divertiamo sempre di meno e di conseguenza vengono meno gli stimoli e le forme di ispirazione.

Siamo partiti con il Whisky, poi questo è diventato troppo affollato con prezzi da capogiro e ci siamo rifugiati nel Rum. Puntualmente in poco tempo è diventato peggio del whisky (prezzi da capogiro e senza nessuna logica). Stiamo pensando di occuparci di grappa (hai visto mai che sia colpa nostra magari riusciamo a dare una mano al nostro distillato nazionale).

Per fortuna c’erano le persone che leggevano questo spazio, che interagivano con noi, con cui condividevamo informazioni, eventi, bottiglie, degustazioni, ecc…  Gente appassionata (come noi), brillante (non proprio come noi), che sapeva vedere oltre il valore di una determinata cosa e non si faceva problemi a condividerla con 4 amici per il puro piacere di passare una bella serata. Poi nel giro di un paio di anni (quasi) tutto è cambiato. I Soldi hanno attirato gente di tutti i tipi ed anche il pubblico di Sedicenti Collezionisti ha iniziato a cambiare non poco (sempre meno disposti a condividere, sempre più fanatici & egoisti).

Potrei portare numerosi esempi ci limiteremo a segnalare alcuni episodi avvenuti negli ultimi giorni :

– Sabato come nostra consuetudine abbiamo segnalato tramite FB un Link  di una Casa d’Aste (WhiskyAuction) che aveva in agenda delle belle bottiglie di Rum (un modo pratico per condividere informazioni con altre persone). Apriti Cielo alcuni iscritti a quella pagina si sono rivoltati (anche con un certo astio) dicendo che non lo dovevamo fare, che avevamo allargato la possibile platea di persone potenzialmente interessate con il rischio di far salire i prezzi dell’asta (le stesse che quando abbiamo segnalato altre cose che loro non conoscevano ci hanno ringraziato). Pensare di tenere “quasi segreto” un sito come WhiskyAuction equivale a essere convinti che lo Zacapa è invecchiato davvero 23anni.

– L’altro giorno ci arriva una mail da una persona che sta facendo una ricerca su le vecchie distillerie di Genova, ci chiede maggiori informazioni sulla seguente Distilleria (lo giuro) : “oldmoor whisky co. London spa”. Appurato che non era uno scherzo x convincerci ci inviano una foto dell’etichetta del whisky in questione (OldMoor appunto). Come era consuetudine in quegli anni spesso in etichetta si scriveva che il whisky/rum o altro era prodotto/imbottigliato nell’azienda/distilleria che lo vendeva. Proviamo a spiegare che è un errore di comprensione e che non esiste nessuna distilleria a Genova con quel nome (gli facciamo anche notare la parola Londra) ma niente da fare. Ci arriva una piccata contro risposta in cui veniamo trattati come “ciarlatani” perché altri sedicenti esperti (sempre da loro contattati) avrebbero dato ampio riscontro alla richiesta formulata (confermando l’esistenza della Distilleria a quanto pare). E non era il 1 Aprile!!

– Altra mail da altra persona che ci invia le foto di una 50ina di bottiglie da valutare. Come (cattiva) consuetudine non si presenta, non si firma e ovviamente vuole valutazione e contatti su deve venderla. Unica cosa nell’introduzione dice di essere un nostro lettore (lo dicono quasi tutti). Ma se una persona avesse letto anche solo 5 articoli del nostro blog saprebbe bene che rispetto e buona educazione sono regole su cui non transigiamo. Abbiamo una serie di risposte preimpostate a seconda dei casi. Questa volta trattandosi di bottiglie assolutamente insignificanti e di nessun valore utilizziamo la seguente: ci dispiace le bottiglie sono tante se vuole che proseguiamo in un lavoro di valutazione è richiesto un contributo come rimborso spese”. E’ una specie di test per vedere come reagisce la persona, se risponde in maniera tranquilla (in fondo la richiesta ha anche una sua logica) puntualmente gli facciamo una valutazione gratuitamente anche se arrivano ad accettare di pagare (come ben sanno tutte le persone che hanno ricevuto la stessa). Risposta semplice & risoluta : “la abbiamo denunciata alla finanza”. (Amen)

– Una statistica fatta ad occhio : Volete sapere tra tutte le persone a cui abbiamo fatto una valutazione e suggerito un modo/luogo/persona x vendere le bottiglie che ci avevano promesso di regalarci una bottiglia in omaggio (e noi sceglievamo sempre bottiglie normali da degustazione mai cose rare e/o particolari) per ringraziamento, quante di queste ci hanno poi fatto avere quanto promesso ??? Non si arriva al 10% (cioè il restante 90% una volta presi servigi & consigli e promesso di mandarci un ringraziamento tangibile non si è + fatta sentire).

Potrei proseguire ancora a lungo (davvero) ma ci fermiamo qui. Raccontare delle richieste che regolarmente riceviamo per vendere bottiglie vuote (dopo averle degustate) e le loro scatole (vi potete facilmente immaginare x quali motivi) e tanto altro ancora. Questo mondo è improvvisamente diventato troppo affollato e sempre meno divertente. E’ pieno di gente che si scanna x una bottiglia ma sono pochissimi quelle persone che le prendono x bersele in santa pace.

Ora a scanso di equivoci noi non siamo dei Santi, non abbiamo studiato in Seminario ed abbiamo spesso frequentato cattive compagnie. Ma questo che portiamo avanti è una specie di Hobby e di conseguenza come tutte le attività ricreative/appassionate dovrebbe contribuire a rilassare chi le pratica. Per questo ci piace fare le cose con calma, condividerle, prendere tutto molto seriamente ma senza esagerare, altrimenti va a finire che vengono meno le componenti ludiche di un hobby.

Concludiamo questo pezzo come lo abbiamo iniziato, con una frase di William Shakespeare :

“Si soffre molto per il poco che ci manca e gustiamo poco il molto che abbiamo”

 

  1. graziano ha detto:

    Grazie, se continuate con il BLOG è un piacere (anzi di più) seguirvi se non lo farete vi capisco. Dopo anni di servizio come ristoratore, enotecario dove ogni occasione era di informarmi per elargire un servizio più accurato e specifico, oltre all’arricchimento personale, ho preso l’occasione di una malattia invalidante per togliermi il peso di essere solo ed unicamente un mezzo di informazione, come se fosse un obbligo da parte mia farti la cronistoria intera dell’oltre po’ per riuscire a vendere (es.)una Bonarda da 2€ per sentirti rispondere che se lo prendeva direttamente dal produttore riusciva ad averlo a 1.50 Sai cosa ti dico : il popolo si merita solo la GDO. PS. fatte le dovute considerazioni e specifiche….. rubo il post

  2. cristian ha detto:

    Ciao Francesco, secondo me certe persone non meritano neanche risposta, sei stato un signore a farlo anche con quelli che ti hanno criticato al Rum Day , sicuramente non erano commercianti , e soprattutto non sanno cosa sia voluto dire muovere tutto quel ben di Dio a tuo rischio e pericolo , pensavano che gli regalavi gli assaggi forse , un ritorno economico per quello che fai mi sembra più che giusto!!!!!!!
    Io metterei il sito a pagamento , magari con una cifra ragionevole , proprio come hanno fatto con rum porter, va bene la passione ma trovo giusto un ritorno economico , io sarei il primo iscritto e sono sicuro ne seguirebbero molti altri.
    Ciao, tieni duro purtroppo questo è il mondo in cui viviamo.

  3. davide ha detto:

    Stesse esperienze di Francesco ma, per ora, tengo duro.