Buona la Prima

Posted: 5th settembre 2014 by adminspirito in WHISKY
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Salve

La vita è proprio curiosa, ieri sono entrati in enoteca 2 Ragazzi Canadesi alla ricerca di una Bottiglia del Whisky Italiano prodotto dalla Distilleria Puni e dobbiamo ammettere che la cosa non è proprio usuale, oggi invece ci è appena stata consegnata la Prima Edizione di una (probabile) futura serie di Special Relese denominata Opus (ed in questo caso essendo la prima uscita Opus I). Peccato se solo la bottiglia fosse arrivata qualche ora prima la avremmo condivisa ben volentieri con questi 2 simpatici Ragazzi (Lei&Lui) appassionati del nostro whisky nazionale. Del resto questa “pazza estate” ha visto passare dalle nostre parti non poche coppie appassionate di whisky che si trovavano in vacanza in Toscana (dai Coniugi Olandesi SuperEsperti/Estimatori di Clynelish e SpringBank ai Presidenti della SMWS dell’ Austria, a dei Francesi di Marsiglia proprietari di una Azienda di Abbigliamento Giovanile Street Art) con cui abbiamo condiviso ben volentieri molte delle nostre bottiglie migliori che avevamo in dispensa.

Tornando alla nostra prima realtà nazionale produttrice di Whisky (in passato ne abbiamo parlato Qui), la Distilleria Puni  è stata costruita nel 2010 in una delle zone più pure ed incontaminate delle Alpi Italiane.  Nel 2012 fu aperta al pubblico e noi assieme ad una folta delegazione di amici del Forum SinglemaltWhisky.it  non perdemmo occasione per andarla a visitare trascorrendo un bellissimo week-end in ValVenosta. 

LA SALA di DISTILLAZIONE

LA SALA di DISTILLAZIONE

Da quella visita rimanemmo piacevolmente colpiti perchè ci rendemmo conto che dietro il progetto della Distilleria di Whisky Italiano c’erano  persone molto appassionate, disposte ad investire notevoli risorse (sia economiche che emotive) per il raggiungimento di un sogno. L’impianto della Distilleria, molto piccolo ed interamente di tipo tradizionale è stato studiato/progettato per la produzione di modeste quantità di whisky artigianale mentre i 2 alambicchi sono stati ordinati a Rothes in Scozia (la patria della produzione di alambicchi tradizionali) appositamente su progetto della Puni Distillery. La scelta della materie prime è molto attenta & scupolosa partendo dall’acqua che scende dalle vicine montagne èd è tra le più pure ed incontaminate. Per la produzione del primo Whisky Italiano hanno deciso di utilizzare ben 3 Tipi di Cereali (Orzo, Frumento, Segale) che vengono miscelati tra loro secondo le esigenze. Questa secondo noi è stata una scelta intelligente & coraggiosa, in molti altri paesi dove si è iniziato a produrre whisky si è pensato ad utilizzare quasi esclusivamente l’Orzo, secondo il collaudato modello Scozzese del SingleMalt, mentre alla Puni hanno pensato di percorrere una strada nuova che gli permetterà di sperimentare e produrre un autentico whisky italiano con una propria unicità ed identità. Inoltre questa scelta gli permette di poter utilizzare nelle loro miscele i Cereali che vengono da secoli coltivati in ValVenosta contribuendo così alla tipicità di questo distillato. Un processo produttivo di tipo tradizionale (Pot Still in piccoli alambicchi di rame) ed una lavorazione lenta & maniacale contribuiscono sicuramente all’altissima qualità del prodotto finale. Le botti utilizzate per l’invecchiamento sono di primissima qualità (ex- Bourbon, ex-Sherry, ex-Marsala, ex-Islay/Ardbeg, ecc..) mentre i luoghi scelti altro non sono che i vecchi Bunker  della Prima Guerra Mondiale abbandonati in alta montagna). Il whisky non viene filtrato a freddo e non vi si aggiunge caramello o altra sostanza colorante/edulcorante.

I VECCHI BUNKER della !° GUERRA MONDIALE TRASFORMATI in CANTINE per l' INVECCHIAMENTO del WHISKY

I VECCHI BUNKER della 1° GUERRA MONDIALE TRASFORMATI in CANTINE per l’INVECCHIAMENTO del WHISKY

In questi 2 anni abbiamo assaggiato le varie espressione dell’Italian Malt Whisky (in cammino ) mentre tra pochi mesi, arrivati alla fatidica soglia dei 3 anni di invecchiamento, potremo testare la loro prima Relese Ufficiale.

Nel frattempo hanno pensato di lanciare una Speciale Serie che uscirà in edizione limitata e prenderà il nome di Opus dal latino Opera. Ovviamente essendo questa la prima versione il nome non poteva che essere “Opus I”. Con grande piacere ne abbiamo ricevuto una bottiglia per poterla assaggiare & testare, consegnata fresca-fresca proprio questa mattina.

puniwhiskyOpus I è frutto dell’assemblaggio di Botti ex-Marsala Vergine invecchiate per 25 mesi con botti ex-Islay (probabilmente Ardbeg) invecchiate 12 mesi (tenete presente che stiamo parlando di Botti di 1° passaggio e molto piccole in grado di trasmettere aroma/sapore/carattere al distillato anche in poco tempo). Al fine di permettere una armonica fusione tra le varie componenti queste sono state lasciate affinare per ulteriori 5 mesi in fusti. Il risultato finale sono 350 Bottiglie alla gradazione di 53,7%  che non sono state filtrate a freddo per permettere di mantenere intatte le componenti aromatiche e degustative di questo Italian Whisky (neanche Caramello aggiunto per la colorazione).

Bene direi che è giunto il momento di assaggiarlo :

Il Colore è un classico Oro Antico . Al Naso si parte con una decisa nota Torbata a cui si aggiungono aromi medicinali e di sciroppo per la tosse. A seguire sensazioni di erbaceo, fruttate e vinose. Buon Equilibrio davvero, l’intensità torbata è decisa ma mai eccessiva. Anche in Bocca l’attacco è dato dalla Torba a cui subito dopo si aggiungono sapori erbacei intensi intervallati da note speziate piccanti. Il carattere vinoso del Marsala è sempre ben presente sullo sfondo e sembra fare da collante tra le varie compenenti. Il Finale è marcato e ti lascia in bocca una nota agrumata & citrica che in precedenza non avevamo percepito (o forse ci era sfuggita). Buona Persistenza. Che Dire !?! Se volevamo andare alla ricerca di un Whisky Italiano Torbato direi che ci siamo riusciti in pieno. Incredibile come un solo anno trascorso in botti usate di Islay possa aver dato una influenza così decisa. C’è chi dice che i barili utilizzati dalla Distilleria Puni siano ex-Ardbeg ma quelle note erbacee così nette a noi ci ricordano tanto il Lagavulin. Il Whisky è godibile e di una intensità torbata molto intensa, di buon corpo e struttura, con le varie componenti in buon equilibrio. Sicuramente una divertente & piacevole esperienza per un appassionato di Malti.

Se siete interessati a degustare una delle loro bottiglie (compreso questa) le potete cercare nelle migliori enoteche (il whisky è distribuito dalla Velier di Genova) oppure richiederle anche a noi. Ma personalmente vi consigliamo di cercarle direttamente nello Shop del loro sito web (o se andate a visitare la Distilleria di persona), avrete almeno la piacevole soddisfazione di acquistare le vostre bottiglie direttamente in azienda (a cui poi potrete anche scrivere le vostre impressioni e/o rivolgere delle domande). Questa bottiglia dovrebbe uscire al costo di circa 68 euro.

  1. Giulio ha detto:

    Ciao Francesco ,
    In vacanza in Val venosta incuriosito dal tuo articolo sono passato dalla distilleria Puni . Tutto molto bello a partire dall’architettura esterna molto particolare ,agli interni moderni in cui s’intravvedono gli alambicchi ( non era ora di visita e mi sono dovuto limitare al negozio ) alla gentilezza della signorina anche nei confronti di noi poveri italiani ( cosa non sempre scontata in Alto Adige qui se non conosci il tedesco….ma non siamo in Italia ? ) e sopratutto molto buono il whisky provato “Alba ” . Purtroppo nessuna traccia della bottiglia da te recensita anzi quando alla signorina ho messo sotto il naso il tuo articolo con tanto di fotografia della bottiglia e caduta dalle nuvole……detto questo concordo con te : se siete in zona merita una visita

    • adminspirito ha detto:

      Ciao Giulio
      Sei stato troppo “rapido”.
      Opus I sarà in Vendita tra pochi giorni, come dice Davide noi abbiamo avuto solo la fortuna di assaggiarlo in anteprima.
      Francesco

  2. davide ha detto:

    Giulio, la bottiglia di Opus I sarà in vendita a breve, a noi privilegiati è stato concesso di assaggiarla in anteprima e ci è stato chiesto un parere.

  3. Giulio ha detto:

    Troppo rapido per puro caso …in compenso mi domando ma qui in Alto Adige hanno una qualche legislazione speciale ? Ma quante piccole distillerie ci sono ?A me che piacciono anche i distillati di frutta un divertimento …quanti assaggi… (detto questo non tutti fenomeni … difficile superare il mitico Capovilla )
    Un saluto Giulio

  4. alberto ha detto:

    Salve volevo sapere se avete in vendita una bottiglia di Puni Opus.
    Cordiali saluti e complimenti per il sito.

  5. adminspirito ha detto:

    La Bottiglia non è più Disponibile.
    Colgo l’occasione per ricordare che non è questo lo spazio per fare domande di compra/verndita, chiedere informazioni su prezzi o altro.
    Saluti
    Francesco