La Distilleria del “BelVedere” a Marie Galante

Posted: 20th maggio 2014 by adminspirito in RUM
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Salve

Oggi facciamo visita a una delle 3 Distillerie supersistiti su Marie Galante, l’isola che un tempo ospitava così tanti zuccherifici & distillerie da essere battezzata l’ Isola dei 100 Mulini (indispensabili per la frantumazione della canna da zucchero e per l’estrazione del succo). Un luogo che meglio di altri si è saputo conservare & preservare e che, almeno come stile di vita, non è poi molto diverso da come appariva 100 anni fa. Di quel passato glorioso e di quei 100 mulini oggi ne rimane solo uno, tutt’ora in piena attività, ed è il Mulino da poco Ristrutturato della Distilleria Bellevue.

Il MULINO della DISTILLERIA BELLEVUE da POCO RISTRUTTURATO

Il MULINO della DISTILLERIA BELLEVUE da POCO RISTRUTTURATO

BelleVue che dal Francese si traduce come “BelVedere” è una delle aziende più antiche dell’isola in quanto possiamo trovare il suo nome in vecchi documenti datati 1769. Inoltre è la Distilleria più grande e produttiva di Marie Galante (e una delle più grandi della vicina Guadalupe) che per alcuni anni ha lavorato in maniera discontinua, mentre oggi, grazie anche ai molteplici investimenti, è tornata a produrre oltre 1.000.000 di litri di rhum all’anno. I suoi imbottigliamenti non sono mai stati importati in Italia ma è probabile che molti appassionati di rum del belpaese abbiano avuto modo di assaggiarlo lo stesso, magari senza saperlo, attraverso la degustazione di rhum agricol imbottigliati dai alcuni “Indipendent Bottler” con la denominazione Guadalupe e/o Marie Galante (alcuni imbottigliamenti di Samaroli, MoonImport, Silver Seal, Berry Bross, Bristol Spirits, ecc… provenivano da un lotto di botti della Distilleria Bellevue). Come abbiamo accennato alla BelleVue hanno deciso di ristrutturare anche l’ Antico Mulino dell’ 800 che oggi permette ad ogni appassionato di spirito dei caraibi in vacanza a Marie Galante di osservare come si produceva il rhum nel secolo scorso. 

Cogliamo l’occasione per ringraziare Hubert Damoiseau, il nuovo Direttore della Distilleria BelleVue che ha acconsentito a rispondere a tutte le nostre domande ed oggi ci permette di riuscire a ricostruire/raccontare il lavoro di questa antica azienda.

Come abbiamo anticipato la produzione è stata alquanto discontinua negli anni passati, alternando fasi di piena attività a momenti di stop, ma poi dal 2003, grazie ad ingenti investimenti ed alla costruzione di un nuovo impianto di distillazione, la produzione è ripresa a ritmi serrati fino a far diventare la Distilleria Bellevue :

  • Il 1° Produttore di Marie Galante
  • il 3° Produttore della Guadalupe
  • il 1° Esportatore della Guadalupe
  • La Prima Distilleria di Tutte le Antille nella Resa della Lavorazione della Canna
  • La prima e per ora unica Distilleria EcoSostenebile al 100% dove tutta l’Energia utilizzata viene da Fonti Ecologiche e/o Rinnovabili come l’energia solare & eolica

Probabilmente il pezzo forte della Distilleria BelleVue è il suo antico mulino risalente al 1821 e da poco ristrutturato esattamente come un tempo. Infatti sull’ Isola dei 100 Mulini non è infrequente imbattersi nei vecchi ruderi di questi storici edifici in pietra, ma poterne osservare, ancora oggi, uno in piena attività è veramente una esperienza unica (in tutto il Mondo sono rimasti 3 soli Mulini a Vento per la lavorazione della Canna da Zucchero ma questo è l’unico che può essere visitato).

Le canne da Zucchero coltivate per la produzione di Rhum a BelleVue sono di tipo aromatico (B80689, R579, R570) che vengono raccolte sia in maniera meccanica sia con il taglio manuale. La Fermentazione viene avviata con il succo fresco della canna appena raccolta e i lieviti utilizzati sono di tipo saccaromiceno.

BellevueIn Distilleria il Rhum viene prodotto attraverso l’utilizzo di 2 alambicchi a colonna, secondo la tradizione dei Rhum Agricol delle Antille Francesi. La gradazione finale del Distillato è di 77% che poi viene ridotto leggermente di grado per essere imbottigliato come rhum bianco a 50% o 59%. Una parte viene invece messa in botte per la produzione dei rhum vieux, utilizzando prevalentemente fusti ex-cognac e fusti ex-bourbon.

La loro produzione che si attesta intorno ad 1 Milione di Litri l’anno viene riservata per il 15% al consumo locale mentre il restante 85% è per l’esportazione con la Francia che ne assorbe la granparte.

Oltre ai Rhum Bianchi, imbottigliati a 50% e 59% e vincitori di numerosi premi/medaglie in questi anni, le loro riserve invecchiate sono :

  • Rhum Reserve Godefroy : è un Rhum di circa 6 anni di invecchiamento realizzato con un blend di fusti ex-cognac ed ex-bourbon
  • Rhum 1821: è un Rhum di circa 10 anni di invecchiamento, realizzato con un blend di fusti ex-cognac ed ex-bourbon

Pur non presenti sul mercato italiano con i loro imbottigliamenti ufficiali ci siamo fatti mandare la loro riserva più rara, il Rhum 1821 di 10 anni di invecchiamento :  capture-d-ecran-2013-09-03-a-22

La Bottiglia è in realtà una bella caraffa/decanter che gli dona un tocco di classe. Il Colore non è troppo brillante perchè questo rhum non subisce nessuna filtrazione a freddo mentre il profilo aromatico risulta molto equilibrato seppur non esploda in intensità. Si potrebbe dire che gli aromi primari (quelli dati dalla canna) sono ormai quasi scomparsi a scapito degli aromi terziari (quelli dati dell’invecchiamento e dalle botti). Il Risultato finale è un Rhum Agricol che ricorda di più i rum fatti con la melassa per struttura e espressività. Ha perso parte del carattere fruttato & erbaceo che caratterizzano i rhum delle Antille Francesi ma al tempo stesso ci ha guadagnato in complessità ed equilibrio. Sembra quasi una via di mezzo tra un Agricol puro ed uno dei migliori rum da melassa. La Bevuta è veramente godibilissima ed il prodotto scorre nel palato che è un piacere. Probabilmente il finale e uno dei suoi lati migliori, ricco & saporito come pochi ci regala una intensa persistenza.

Ottimo Rhum davvero, peccato solo che il suo prezzo lo renda un prodotto non adatto a tutte le tasche (intorno ai 150 euro). Siamo curiosi di assaggiare la Riserva Godefroy che gode sicuramente di un maggior rapporto qualità-prezzo (sotto i 40 euro).

Sicuramente i Rhum di questa distilleria sono molto interessanti ed è un peccato che non siano presenti sul mercato italiano. Oltre ad una ottima qualità e a dei prezzi decisamente sotto la media, abbiamo riscontrato grande passione per il proprio lavoro e attenzione per le condizioni lavorative dell’indotto (contadini, agricoltori, falegnami, ecc..). Anche la voglia di investire ingenti capitali per ristrutturare l’antico mulino denota il grande attaccamento alle tradizioni dell’isola e la voglia di produrre davvero ottimi rhum.

Se ci fosse qualche azienda interessata a valutare la loro importazione per il mercato italiano ci contati pure e gli daremo i riferimenti per parlare con le persone preposte a questo compito. 

                   

LA ANTICA SEDE della DISTILLERIA BELLEVUE

LA ANTICA SEDE della DISTILLERIA BELLEVUE (si intravede il Mulino dietro la Colonna)

 
UNA ANTICA DISTILLERIA DI RHUM ABBANDONATA da TEMPO

UNA ANTICA DISTILLERIA DI RHUM ABBANDONATA da TEMPO

 
ANTICO MULINO A VENTO ABBANDONATO (Uno dei Tanti Ruderi che ci Rimanda al Glorioso Passato della Cultura della Canna da Zucchero su questa isola)

ANTICO MULINO A VENTO ABBANDONATO (Uno dei Tanti Ruderi che ci Rimanda al Glorioso Passato della Cultura della Canna da Zucchero su questa isola)