Salve
Alcuni di voi ci hanno scritto e sollecitato a parlare ancora del Rhum 
prodotto alla distilleria ReimonenQ della Guadalupe e visto che ieri abbiamo aperto la bottiglia del 9yo selezionato da Fabio Rossi, prendiamo la palla al balzo per “rispolverare” questo argomento (se volete leggere l’altro Articolo ci trovate anche la Storia della Distilleria ReimonenQ). Nel frattempo visto la scarsità di informazioni che (non) si possono reperire su questa distilleria e sui suoi prodotti (a parte la “strage” di medaglie & premi che stanno vincendo negli ultimi anni ai vari concorsi in Francia) abbiamo pensato di contattare direttamente i proprietari per cercare di capire meglio il loro lavoro ed il perchè il Rhum ReimonenQ è così diverso dagli altri Rhum Agricol (oltre che così buono).
Cosà di Particolare questo Rhum ReimonenQ ??
Innanzi tutto sono Rhum prodotti da botti interamente invecchiate ai Caraibi a differenza di quasi tutti gli altri imbottigliamenti indipendenti del mercato che offrono Rum per lo più invecchiati in Scozia e/o Inghilterra. Non che un metodo sia per forza di cose migliore dell’altro, però se vogliamo andare alla ricerca di un prodotto “veramente autentico” trovo giusto che questo deve aver trascorso il suo periodo di affinamento nel luogo di produzione (un pò come degustare un Whisky di Islay che è stato trasferito ed ha fatto l’invecchiamento a Bristol, non sarebbe la stessa cosa, rispetto alla stessa botte che ha riposato per 10 anni davanti al mare sulla costa dell’isola). La ReimonenQ, stando ai nostri pochi dati, dovrebbe essere la distilleria più piccola della Guadalupe e questi 2 imbottigliamenti vengono realizzati ognuno con sole 5 botti selezionate personalmente da Fabio Rossi negli Chais della Distilleria, che vengono poi assemblate producendo in tutto poco più di 1/1200 bottiglie per tipologia.
Quando Fabio Rossi, circa 4 anni fa, fece uscire la sua I° Relese tra il 5yo ed il 9yo era il primo di questi il Rhum che ci era piaciuto di più, vediamo quindi come è andata a finire in questa II° Relese (vi anticipo che a Fabio è piaciuto di più il 9yo).
Il Colore è pressochè quasi identico al precedente (il 5yo), cosa che apre degli interrogativi a cui abbiamo chiesto conferma ai diretti interessati, un ambra scuro con delle tonalità bronzee. Avviciniamo distrattamente il bicchiere al naso e una sensazione forte di bruciore ci fa sobbalzare, l’intensità aromatica è così potente che capiamo subito di doverci “andare piano”. Il bouquet è quello tipico che avevamo già sentito con una predominanza di Canna da Zucchero veramente incredibile per un rhum che ha già 9 anni di età. Trovare un aroma così marcato di canna nei Rhum Agricol è la norma quando degustiamo Rhum Bianchi, Ambrè o di brevissimo affinamento, resta invece inusuale in questa tipologia di prodotti. Di solito con il tempo l’aroma e sapore primario (della canna appunto) tende ad attenuarsi mentre prendono sempre più campo i profumi terziari (dati dal tempo e dalla botte). Ad un certo punto ci era pure balenata l’idea che al Rhum venisse agiunto un goccio di Puro Succo di Canna Fresco (tecnica utilizzata anche da alcuni produttori di Grappa qua in Italia che aggiungono del succo d”uva delle vinacce che hanno distillato) per renderlo così “tipico” (quando avremo completato le nostre ricerche potremo rispondere a tutti questi dubbi/quesiti). La differenza che troviamo con il 5yo è che il più giovane poteva contare su questa potente intesità aromatica, ma lasciava la sensazione che non fosse “pienamente addomesticata” e che quindi una sua ulteriore evoluzione poteva anche dare delle sgradite sorprese (mancanza di equilibrio tra le varie componenti) mentre il più vecchio non lascia di questi dubbi. La risposta ci arriva dal 9yo che ci racconta come la sua grande intensità & potenza aromatica si sia perfettamente sposata con il tempo & il legno della botte regalandoci un Rhum di grande equilibrio. Complessità è una definizione che “calza a pennello” per questi Rhum, ricchi di aromi e sapori come pochi altri, Canna, Liquirizia, Frutta, Canditi, Spezie, Legno, e ….. “chi più ne ha più ne metta”. Il tannino del legno è presente ma mai invasivo e nel finale questo Rhum ti lascia sempre una sensazione morbida di frutta fresca. Lunga persistenza !!
Cosa altro possiamo dire se non Wow ?!?
Prima o poi andremo alla ricerca dei suoi imbottigliamenti “classici” (3/6/9 yo) per divertirci a confrontarli con il range di quelli selezionati da Fabio Rossi (5/9 yo). Ultimamente hanno fatto uscire anche dei millesimati, imbottigliati a gradazione naturale di botte, che arrivano anche a 12yo di invecchiamento. In ogni caso non smetteremo di seguire questo Rhum che ci affascina sempre di più regalandoci sensazioni veramente particolari, intense e saporite.
La 2° Serata del nostro Corso sul Rum, Mercoledì prossimo, sarà dedicata proprio ai Rhum Agricol ed alla loro storia & evoluzione. Come sempre (in questo corso) partiremo da un rum bianco perfettamente rappresentativo dello stile di appartenenza e degusteremo il Rhum Agricol PMG di Capovilla prodotto a Marie Galante, poi degusteremo un Rhum della Martinica con un HorseAge della distilleria St. James, un Rum di Haiti ed infine un Agricol della Guadalupe con il nostro ReimonenQ 9yo .
Ci vediamo Mercoledì (per chi viene) !
Buona Domenica a Tutti !!
GLI CHAIS di INVECCHIAMENTO della REIMONENQ che UTILIZZA PREVALENTEMENTE BOTTI EX-BARBOUN Ed Una PARTE di BOTTI EX-COGNAC