Salve

Tutti gli appassionati di Whisky, Brandy, Cognac, Calvados, eccc.. hanno messo in conto un viaggetto per conoscere da vicino queste realtà. Aerei, noleggio macchine, cartine, navigatori ??’ Niente di tutto questo, oggi ve ne proponiamo uno veramente carino & particolare.

E’ un viaggio che abbiamo “progettato” tre anni fa su richiesta di alcuni amici ed in tal caso si svolgeva in Francia, ma niente vi vietà di pensare ad altre mete ed altri paesi. Sicuramente per questo tipo di Viaggio la zona tra Francia/Olanda è quella che più si presta, per via della sua fitta rete di fiumi e canali navigabili, ma lo stesso tipo di viaggio lo potrete fare anche in Alsazia alla scoperta delle loro famose Acquaviti di Frutta o in Scozia, attraversando sempre via battello le Higlands, terminando il percorso nel Lago del Mostro di Loch Ness !

Quando facevamo le 1° media la nostra Prof. di Italiano ci dette da leggere un libro che parlava del viaggio fatta da una famiglia Italiana in battello, che partendo dal mare del Nord, attraversava tutta l’Europa Continentale fino a “sbucare” nel Mar Meditarreneo. Forse quella storia ci è rimasta nel cuore, fatto sta che è un tipo di viaggio che ci ha sempre affascinato.

Un tempo le merci viaggiavano via nave ed i paesi che lo permettevano si erano costruiti una rete di canali con cui arrivare nelle città interne. Del resto è risaputo che tutto il marmo per la costruzione del Duomo di Milano arrivò “via canale” trasportato su chiatte, e che fino agli Anni 60 i Navigli erano attraversati da battelli che trasportavano merci. Peccato che da noi queste antiche via d’acqua sono state completamente abbandonate, una volta costruite le vie di asfalto che permettevano alla merci ed alle persone di viaggiare su ruota. In Francia invece si è lavorato per preservare ed ampliare questa fitta rete di canali ed oggi è possibile visitare il paese dei “cugini” attraversandolo in battello. Insomma è diventata fonte di Turismo & Sviluppo !

Viaggiare in battello vuol dire avere una “visione” della meta e dell’itenerario completamente diverso, attraversando solo campagna e approdando a piccoli borghi e/o castelli. Il ritmo molto lento (al max 50/60 Kmh) permette di vivere il tragitto quasi come un film, fermandosi tutte le volte che si vuole per una breve sosta, oppure scendendo le biciclette posteggiate sul tetto del battello per addentrarsi nei luoghi intorno al fiume. Sicuramente non si trovano problemi di posteggio e guidare uno di questi battelli è facile come una macchina delle piste del Luna Park.

Gli HouseBoat altro non sono che grossi camper galleggianti. Quello che avevo scelto per il viaggio aveva 4 cabine doppie (ognuna con il suo bagno privato) una cucina e la sala da pranzo era messa sulla veranda del ponte. Lo prendi ad un approdo, firmi i documenti, parti, e lo lasci alla fine del percorso pattuito.

Le società che ti noleggiano il Battello ti offrono anche una serie di Percorsi a scelta, con tappe, luoghi di sosta e regioni da attraversare. Nel caso della nostra passione per gli Spirits in Francia vi proponiamo 2 bellissimi percorsi :

Uno sul fiume della Charente, il fiume che attraversa tutta la regione di Cognac e che un tempo veniva utilizzato per trasportare su appositi batteli (chiamati Gabarre) le botti di Brandy (VinoBruciato) fino ai Porti della Costa, dove poi si sarebbero “imbarcate” verso i mercati Inglesi & Olandesi. Un percorso fluviale di 186 Km da svolgersi in circa 33 ore. Con la possibilità ovviamente di attraversare tutte le colline ed i vigneti delle aziende di Cognac e di attraccare, di quanto in quanto, per andarle a visitare. Infatti tutte le storiche e importanti aziende di Cognac hanno i loro magazzini lungo le sponde della Charente, proprio perchè utilizzati, un tempo, per spedire le botti in giro per il mondo. Senza dimenticare che lungo il percorso si attraversano borghi, la cittadina di Jarnac e di Cognac, Castelli Medioevali, ecc…

L’altro percorso invece parte subito a Sud di Bordeaux, la zona della “muffa Nobile” e dei vigneti per la produzione del vino Sauternes e termina invece nella regione di produzione dell’ Armagnac. Quindi un doppio percorso che si snoda tra i vigneti di Boreaux fino ai castelli della Guascogna e agli alambicchi fumanti dei piccoli produttori dell’ acquavite più antica del mondo.

Le stagioni migliori per organizzare questi viaggi sono sicuramente la Primavera e l’Autunno, quando la campagna si riveste di mille colori diversi. Ma se vi vogliamo legare anche le visite alle aziende, quale periodo migliore dell’ Autunno, quando appena terminata la vendemmia si accendono gli alambicchi ed inizia la stagione della distillazione che terminerà a Dicembre/Gennaio. Quanto tutte le aziende di Cognac & Armagnac, grandi o piccole che siano, pullulano di vita e operosità. Infatti in questo periodo numerose sono le feste, gli spettacoli, mostre ed iniziative varie legate a questi due prodotti della terra.

Se vi state chiedendo il costo di un simile viaggio, mi ricordo che nel battello che avevamo prenotato noi, per 8 persone con 4 cabine, compreso assicurazione e carburante, il totale per 1 settimana era di circa 1500 euro. Poi c’era da aggiungere il viaggio dall’ Italia ed i Viveri per cucinare. Comunque se dividiamo questa cifra per gli 8 occupanti del battello, viene a malapena 200 euro a testa, quindi tutto sommato, visto che le possibilità che ofre, ci sembra un prezzo veramente vantaggioso.

Per maggiori informazioni in questo sito potrete trovare gli Ininerari e le Cartine dei Percorsi e tutte le Informazioni di cui avrete bisogno per progettare il vostro Viaggio in HouseBoat !

http://www.leboat.it/

  1. Decanter ha detto:

    Grande Francesco!!!
    Il tuo sito è veramente fantastico, interessantissimo, divoro ogni nuovo post (ma come fai a scrivere di continuo articoli così interessanti????!!).
    Questa proposta mi sembra davvero divertentissima.
    NB: sto “degustando” (si fa per dire ovviamente) le bottiglie che mi hai mandato..ti dirò le mie impressioni se ti interessa il parere di un neofita..
    Ciao