Distilleria Poison, Marie Galante, Rhum Labat

Posted: 9th aprile 2011 by adminspirito in VARIE

Salve

L’altro giorno ho fatto un salto al Vinitaly; il Giovedì resta probabilmente la giornata migliore per visitare la manifestazione, anche se ogni anno all’uscita mi ripeto che è stata l’ultima volta che ci sono andato e poi…….. .

Ma veniamo a noi : girando sono passato dallo stand della Francia che aveva in esposizione Vini di Bordeaux, Borgogna, muffati di Sauternes, bollicine e…….Rhum.

Un Rhum particolare, di cui avevo sentito parlare in termini di leggenda metropolitana, senza poterlo mai incontrare e di conseguenza assaggiare. Il rhum in questione viene distillato alla distilleria Poison e si chiama appunto Perre Labat, ed ovviamente un Rhum di tipo Agricol, cioè distillato con il solo succo vergine della canna da zucchero.

La distilleria Poison si trova nella piccola isoletta di Marie Galante dove si coltiva ancora una delle migliori qualità di canna da zucchero del mondo e dove sono rimaste solo tre distillerie in attività, la Bielle, la Bellevue ed appunto la nostra Poison.

Qui stiamo parlando di un pezzo di storia della distillazione del Rhum agricol in quanto in questa distilleria è rimasto ancora in funzione l’ultimo alambicco Labat, dal nome del suo ideaotere e costruttore. Perre Labat era un frate, un abate che fu tra i primi, intuita la crisi dello zucchero da canna a proporre la distillazione del rhum direttamente dal succo fresco di questa pianta e non dalla melassa. Fin qui la storia.

Ma veniamo alla nostra visita : allo stand non c’è nessuno che sappia darmi maggiori informazioni, mi dicono che l’incaricato della distilleria non è venuto e le ragazze che sono lì più che darmi un pieghevole della distilleria e farmi assaggiare i rhum di più non possono fare. Tra l’altro hanno portato solo tre tipologie della loro produzione il Bianco a 50%, il Bianco a 59%, ed il Vieux di 8 anni a 42%.

Porto il bicchiere al naso del bianco a 59% (dopo aver chiesto un calice di vetro visto che me lo volevano servire in un bicchierino di plastica tipo quelli da caffè) ed è subito una esplosione di profumi che rimandano alla materia prima, un vero concentrato del succo della canna; ma quello che mi colpisce di più è l’estrema pulizia di questo rhum, gli aromi un pò sgradevoli che spesso si ritrovano negli agricol bianchi qui sono del tutto spariti. Morbido, profumato, pulito, un rhum bianco di grande struttura ed equilibrio (Prezzo strepitoso)

Poi passo al rhum vieux di 8 anni (La distilleria priduce anche uno di 2 ed un altro di 6 anni) : anche qui mi colpisce il bouquet profumato degli aromi del succo della canna da zucchero; strano, di solito dopo 8 anni minimo passati in botte sono gli aromi del legno e della botte che prendono il sopravvento mentre in questo rhum sono ancora in secondo piano. Di un bel colore dorato/marsalato al sapore colpisce sempre per la sua pulizia e per il suo equilibrio. Decisamente molto diverso da tutti gli altri agricoli che mi sia capitato di incontrare. Ci sarebbe bisogno di dedicargli più tempo, chiedo se mi possono vendere una bottiglia, dopo aver chiesto lumi a chi sta più in alto di loro mi rispondono “ciccia” (niente da fare).

Mi danno comunque un listino prezzi nel caso volessi fare l’importatore Italiano e scopro alcune cose interessanti. Innanzi tutto l’8 anni è un pò caro (rapporto qualità-prezzo), ma i due bianchi, il 2 ed il 6 anni no. Ma soprattuto scopro una piccolissima selezione di millesimati da Singola Botte (brut de Fut) degli anni 82, 85, 89, 91, 95 invecchiati a Marie Galante a dei prezzi veramente ECCEZIONALI !! Mi dicono che ce ne sono poche bottiglie perchè ogni millesimo è stato ricavato da pochissime e selezionate botti.

Il Rhum invecchia in botti ex-barboun ed in botti ex-whisky.

Che dire è sicuramente un prodotto intrigante ed interessante, anche in Francia è abbastanza raro trovarlo per via della produzione abbastanza limitata, ma resta sicuramente un rhum che merita conoscere meglio. Cosa non avrei dato per assaggiare almeno uno dei millesimi Brut de Fut.

Ci lasciamo con la promessa che se a questa fiera troveranno un azienda italiana disposta ad importarlo (sono venuti qui apposta) me lo avrebbero comunicato. Non è sicuramente un rhum di facile beva, come tutti gli agricol del resto, ma a quei prezzi un tentativo varrebbe veramente la pena di farlo.

PS : se qualche azienda di import è rimasta “folgorata” da questo mio articolo e vuole visionare il listino prezzi o vuole i riferimenti per i contatti mi può cercare qui (attraverso il blog intendevo).

  1. Gianluca D'Alia ha detto:

    Ciao,
    ti scrivo da Palermo.

    Sono un appassionato di agricole e sopratutto di quelli della Marie-Galante. Il Père Labat bianco è il mo preferito e lo compro a caro prezzo direttamente dalle Antille facendomelo spedire conloissimo.
    Alla fine hai trovato un importatore? Sai se c’è qualcuno che lo vende in Italia ?

    Grazie

    un saluto

    Gianluca

    • adminspirito ha detto:

      Ciao Gianluca
      Che io sappia non c’è un importatore Italiano x questo Rhum.
      Mi ricordo che 2 anni fa incontrai i responsabili della Distilleria al Vinitaly che erano venuti dai Caraibi con un proprio stand proprio x cercare di farsi conoscere e trovare un importatore Italiano.
      Io ne parlai anche a qualche azienda ma quasi tutti trovarono eccessivo il costo di questo rhum.
      Per quanto riguarda i tuoi ordini penso che potresti risparmiare qualcosa acquistandolo in qualche enoteca Francese e/o Tedesca, sicuramente ci risparmi sui costi di spedizione.

      Un saluto
      Francesco

      • Gianluca D'Alia ha detto:

        Grazie della risposta Francesco
        Esiste un rivenditore on line francese , rhum-passion, che me lo ha mandato un volta ma di solito ne è sprovvisto, in Germania trovo solo rhum industriali o della martinica, che non amo tanto.

        Se ti capita di avere notizie, fammi sapere per favore

        saluti

        Gianluca